Richmond (USA) (23/9) – Il mondiale della cronometro uomini élite conclude oggi le sfide contro il tempo nella rassegna iridata di Richmond. Al via, con prima partenza alle ore 19 (ora italiana) sessantanove atleti che dovranno percorrere 53,5 chilometri. Assenti il campione in carica Bradley Wiggins e Fabian Cancellara, i pronostici vertono su Tony Martin, Tom Dumoulin e Rohan Dennis con Vasil Kiryenka, Alex Dowsett, Taylor Phinney e Matthias Brandle in veste di outsiders. Nella zona alta anche Adriano Malori, che partirà in quintultima posizione alle ore 20.37 italiane. Dal giovane Moreno Moser, debuttante al mondiale della specialità (partenza alle ore 19,34.30) si attende una prova dignitosa . MORENO MOSER – L’onore della Maglia Azzurra Il trentino Moreno Moser, nipote di Francesco, classe 1990 (Team Cannondale), è alla sua prima convocazione in Maglia Azzurra nella disciplina contro il tempo: “Non ho mai fatto un mondiale a cronometro – esordisce Moreno –. Questa convocazione è per me un onore. Con il CT Cassani, che da me non si aspetta il risultato proprio per ne abbiamo parlato ed oggettivamente, visto che è il mio debutto ad un mondiale a cronometro, non posso aspettarmi di competere con i big della disciplina ma ciò non toglie che ho preparato questo appuntamento nel migliore dei modi. Ho alle spalle una Vuelta che mi ha visto in condizione e sono riuscito a partecipare al mondiale cronosquadre, affinando il lavoro di avvicinamento. E’ un percorso questo in cui non c’è un punto di riferimento cruciale; è poco tecnico e credo che si possano registrare delle medie elevatissime. Ci sarà vento a favore, ed in caso contrario diventerebbe veramente faticoso. Sarà necessario spingere fin da subito e non ci sarà un attimo di respiro. Non vedo l’ora di misurarmi” – conclude l’azzurro che ha vinto l’ultima tappa del Giro d’Austria (era dalle Strade Bianche del 2013 che non vinceva) e si è mostrato competitivo sia al Tour de France che alla Vuelta. Moser correrà la sua crono con il 56 di rapporto. ADRIANO MALORI – “Non faccio pronostici, non sono bravo a farli.” Campione Italiano della specialità (per ben tre volte), ed oro tra gli U23 nel 2008, il parmense (classe 1988) ha preparato meticolosamente l’appuntamento iridato. Dopo aver corso e vinto la crono al Tour du Poitou Charentes (4^ tappa), mettendosi alle spalle proprio Tony Martin, l’azzurro si è concentrato solo su allenamenti specifici proprio in vista della prova a cronometro di Richmond2015. “E’ un percorso con poche curve e sarà una sofferenza infinita. Anche se non si parte al meglio su questo percorso si può comunque recuperare nel finale. Sono arrivato a Richmond con una preparazione mirata, specifica ed ideale. E questo è sicuro. Non chiedetemi pronostici, perché ho capito che non sono bravo a farli”- conclude l’azzurro, che oggi correrà il 58 di rapporto. GRIGLIE DI PARTENZA 19.00.00 Hepburn Michael (Aus) 19.33.00 Postlberger Lukas (Aut) 20.00.00 Tzortzakis Polychronis (Gre) Ufficio Stampa FCI |
RICHMOND: Oggi tocca a Malori e Moser
Il tricolore della specialità, iridato tra gli U23, vuole migliorare il sesto posto di Ponferrada e punta al podio, il giovane trentino deciso a onorare la Maglia azzurra
